Come pulire una barca: consigli base per la pulizia dell’imbarcazione
Mantenere la barca pulita e con un bell’aspetto non è solo una questione di pura vanità, è anche una parte importante della manutenzione di base dell’imbarcazione: sapere come pulire una barca è una cosa impegnativa per qualsiasi armatore. Estende la durata dei materiali esposti all’ambiente esterno, migliora la funzionalità e si mantiene più bella. Inoltre quando vorrai cambiarla potrai venderla a un prezzo maggiore. Vediamo quindi come pulire una barca in tutte le sue diverse parti, sia dentro sia fuori.
Indice
Come pulire una barca nelle parti interne
Come pulire una barca nelle parti esterne
- Superfici della barca in gel-coat
- Carena della barca
- Tendalino e le parti trasparenti
- Motore
- Parti in teak
Come pulire una barca nelle parti interne
Come pulire la moquette
La moquette si trova in molte cabine e può essere anche all’interno dei pozzetti o dei compartimenti di prua di alcune barche più piccole. Alcuni tipi di barche, come le barche open (non cabinate), sono comunemente coperte da prua a poppa. In entrambi i casi, il modo migliore per pulirla è innanzitutto utilizzare un’aspirapolvere per rimuovere lo sporco sciolto, quindi strofinare con una spazzola a setole rigide, insieme a sapone e acqua. Quando sono poste su carrelli o rimorchi di solito sono in pendenza, quindi la maggior parte dell’acqua defluisce per gravità, ma nelle barche più grandi e all’interno delle cabine potrebbe essere necessario aspirare l’acqua rimanente. Quindi per accelerare l’asciugatura bisognerà accendere il condizionatore o utilizzare una stufetta.
Come pulire la vetroresina e l’antiscivolo
La vetroresina con antiscivolo sagomato si trova all’interno e all’esterno di imbarcazioni di ogni genere. Ma non può essere trattato come altre parti in fibra di vetro, perché la cera la renderebbe scivolosa e vanificherebbe lo scopo di avere una superficie antiscivolo. Bisogna iniziare la pulizia con una spazzola a setole rigide, insieme a sapone e acqua (meglio se bollente). Per le macchie difficili si può utilizzare un detergente contenente un po ‘di candeggina, ma è meglio minimizzarne l’ utilizzo e assicurasi di risciacquarlo accuratamente, perché la candeggina potrebbe danneggiare le superfici in fibra di vetro.
Come pulire il vinile (finta pelle)
C’è tanto vinile su tutti i tipi di barche, in particolare quelle progettate con sedili da crociera o le imbarcazioni per sport acquatici. La maggior parte dei moderni vinili marini vengono trattati con antimicrobici e sono la miglior difesa a lungo termine contro le muffe, quindi è bene evitare assolutamente detergenti chimici aggressivi che possono rimuoverli. Bisogna cercare di mantenere i vinili il più possibile puliti lavandoli con acqua, sapone delicato e uno straccio morbido ogni volta che usi la barca. Le macchie difficili devono essere pulite con un detergente per vinile marino dedicato, seguito da un risciacquo accurato.
Come pulire i cuscini
I cuscini interni possono macchiarsi e ammuffirsi nel tempo. Per pulirli, rimuovere i rivestimenti e lavarli in acqua fredda. La maggior parte delle fodere per cuscino (non in vinile) può essere lavata in lavatrice, ma non vanno lavate con acqua calda né asciugate in asciugatrice, perché con il calore si restringeranno. Per quanto riguarda l’interno, cospargere prima il bicarbonato di sodio su entrambi i lati del cuscino e lasciarlo riposare per alcune ore, quindi scuoterlo. Ricoprire la spugna con una miscela 50-50 di aceto e acqua. Mettere quindi il cuscino in un’area ben ventilata per alcuni giorni fino a quando l’odore dell’aceto scompare. Quindi vanno risciacquati con acqua corrente, strizzati per bene e sciacquati di nuovo. Di solito è necessario sciacquarli diverse volte per eliminare tutto lo sporco. Dopo un’ultima strizzata, devono asciugare completamente all’aria prima di essere rimontati.
Come pulire le parti in acciaio
Gli acciai possono essere puliti più o meno come i rubinetti di casa, ma pulire parti con accumuli e depositi di calcare è una cosa diversa. Una volta al mese, bisogna passare alcune tazze di aceto bianco attraverso gli acciai.
Come pulire una barca nelle parti esterne
Come pulire le superfici della barca in gel-coat
Gli scafi e le altre superfici lisce rivestite in gel-coat necessitano di una seria protezione e manutenzione per rimanere lucidi ed evitare l’ossidazione. Bisogna iniziare con una mano di fondo di due strati di polish marino, ogni primavera. Ogni mese, per donare alla barca un po ‘di brillantezza va applicata una cera liquida per gel-coat. Quindi, dopo ogni uso, la barca va lavata con un sapone che contenga un po’ di cera liquida.
Come pulire la carena della barca
Se l’imbarcazione è riposta fuori dall’acqua, trattare la carena della barca esattamente come si trattano tutte le altre parti in gel-coat. Se invece, la barca durante l’anno rimane ormeggiata in acqua , molto probabilmente il fondo sarà dipinto con vernice antivegetativa .
Come pulire il tendalino e le parti trasparenti
La tenda della barca deve essere pulita almeno una volta al mese, per evitare macchie difficili da togliere e che lo sporco venga assorbito dal materiale. Strofinarlo delicatamente con una spazzola a setole morbide e lavarlo con un sapone delicato e risciacquarlo. Per macchie difficili si può provare con un po’ di sapone e due tazze di bicarbonato di sodio. La tenda dovrà essere lavata a mano perché lavandola in lavatrice potrebbe perdere l’impermeabilità. Quando si tratta di tele trasparenti, bisogna ricordare che esistono diversi tipi di tele trasparenti tra cui policarbonato, acrilico e polivinile. La pulizia di questi materiali inizia con un lavaggio delicato con acqua saponata e una spugna non abrasiva o un panno in microfibra, ogni volta che la barca ritorna al molo. A fine lavaggio asciugare le tende con un panno, per rimuovere le gocce d’acqua e impedire che si secchino e formino delle macchie. Ogni produttore ha le proprie raccomandazioni per la pulizia: leggi quindi accuratamente le informazioni sulla custodia per saperne di più sulla cura della tua tenda.
Come pulire il motore
I motori delle barche devono essere puliti regolarmente dentro e fuori, indipendentemente dal fatto che si abbia un fuoribordo o un entrobordo che alimentano la barca. Nel caso dei motori fuoribordo, si inizia pulendo la calandra all’esterno, lavandola con acqua e sapone dopo ogni utilizzo. Queste superfici sono molto simili alle finiture automobilistiche, quindi trattarle come si tratta la propria auto. Usare panni in microfibra o guanti da lavaggio; ma non usare mai spazzola a setole abrasive per pulire la calandra esterna. Nel caso di un motore entrobordo è importante rimuovere regolarmente lo sporco che si accumula all’interno del cofano e in sentina. All’interno prestare attenzione ai cavi e ai componenti elettrici, che possono essere danneggiati da alcuni detergenti e sostanze chimiche. Quindi, al di là di una pulizia superficiale, di solito è meglio lasciare la pulizia del motore a un professionista.
Come pulire il pavimento e le parti in teak
Bastano semplici lavaggi con acqua e sapone per pulire regolarmente il teak, Non usare solventi o detergenti chimici che potrebbero danneggiare il pavimento. Se si vogliono usare altri prodotti, si consiglia di seguire le indicazioni del produttore. Con il tempo e l’aria il teak può incominciare a schiarirsi: per farlo diventare come nuovo si può chiamare un professionista per levigarlo.